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1) Dizion. 5° Ed. .
CIARPA.
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CIARPA.
Definiz: Sost. femm. Striscia di lana o stoffa, assai lunga e larga, che si porta al collo e sulle spalle, così dagli uomini come dalle donne, per ripararsi dal freddo o per semplice ornamento.
Franc. charpe, probabilmente dal lat. carpo. Nelle leggi longobardiche cherpa trovasi per Masserizie domestiche. –
Esempio: Buonarr. Fier. 5, 5, 6: Dal qual pendendo, s'attraversa al petto La bella ciarpa gialla e chermisì.
Definiz: § I. Ciarpa dicesi anche una lunga Striscia di stoffa che gli Ufficiali della milizia portano come distintivo a vita o ad armacollo. –
Esempio: Buonarr. Fier. 2, 1, 6: Perchè, lasciate noi picche e labarde, Da cavalier farem di spada e ciarpa (Non dico cappa) orrevoli e galanti.
Esempio: Lipp. Malm. 5, 33: E in tanto per adesso io ti consegno Il gonfalon di questa ciarpa bianca.
Esempio: E Lipp. Malm. 9, 20: Lo tira su [il gatto] con qualche bella cappa, Con qualche ciarpa, o qualche pennacchiera.
Definiz: § II. Ciarpe, comunemente al plurale, dicesi per Robe vili, vecchie e di poco pregio. –
Esempio: Comp. Mantell. 18: Che racco' (raccoglie) cenci e ciarpe per la via.
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 34: E 'l capitano, ricogliendo l'altre ciarpe di terra, si raffazzonò con esse il meglio che seppe.
Esempio: Lipp. Malm. 3, 5: Per questo mette mano alla scarsella, Ov'ha più ciarpe assai d'un rigattiere.
Esempio: Not. Malm. 1, 229: Ciarpe, intendi robe vili, stracci, bazzecole.
Esempio: Magal. Lett. scient. 171: Fiutata leggiermente la valigia delle ciarpe de' miei staffieri,... incontratosi finalmente nell'involto della mia veste da camera,.... cominci a rallegrarsi.
Esempio: Fag. Comm. 3, 318: Il signor notaio leggerà un cert'inventario di robe, che tu avesti da tuo padre in conto di dote. C. Certe ciarpe.
Definiz: § III. E figuratam., per Pensieri, Occupazioni, Faccende di poco conto. –
Esempio: Red. Lett. 1, 336: Io ho tante e tante ciarpe pel capo, che molte volte mi scordo molte cose, e fo delle male creanze.
Esempio: Fag. Rim. 6, 251: Lasciar l'antiche ciarpe, E gir dove la guerra ognor più serpe.
Definiz: § IV. Ciarpa, collettivamente, dicesi Una quantità, Un mescuglio, di robe inutili o di poco conto.
Definiz: § V. E figuratam. per Quantità di cose o parole vane. –
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 72: Vi mando certe chiacchiere di Pasquino, il quale quest'anno ha detto di molta ciarpa.
Esempio: E Car. Lett. fam. 2, 78: Vorrei pur darle una scorsa, avanti che la pubblicassi, rimanendomi a dir di molta ciarpa.